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Lago di Pilato |
Il
lago di Pilato è situato a 1941 m. slm.,
in una conca modellata dal ghiaccio, disposto in senso sud-nord,
di forma e dimensione variabili a seconda della quantità
d' acqua dovuta alle precipitazioni ed al disgelo.
Quando
vi è abbondanza d'acqua, il lago ha una
forma ad occhiale,
con una strozzatura creata dal detrito di falda.
Si narra che il Lago di Pilato fosse un
luogo ricco di potere, una
meta di pellegrinaggio per
negromanti, maghi e
alchimisti. Tanto che la
Chiesa proibì l'accesso
a chiunque, in questo luogo "demoniaco".
ffascinante anche la leggenda legata al nome del lago. Ponzio Pilato,
prefetto della provincia romana della Giudea, fu giustiziato
dall'imperatore Tito Vespasiano. Ma prima di morire, l'imperatore gli
concesse un ultimo desiderio: che il suo
cadavere fosse trascinato da un carro di
buoi in balia del destino. E la leggenda vuole che il
carro arrivò proprio
sino al Monte Vettore e che il
cadavere sia scomparso nelle acque del Lago di Pilato.
Le Acque del Lago di Pilato
costudiscono comunque il più importante dei suoi tesori,
l'endemico crostaceo, il
Chirocephalus Marchesonii.
Il
Chirocefalo Marchesoni è un piccolo
crostaceo rosso corallo, endemico del Lago di Pilato, in tutto
il mondo vive solo in queste acque. Curioso è il suo
metodo di nuotare con il ventre rivolto in alto. Raggiunge
una lunghezza massima compresa tra 9 e 12 mm. Depone le uova
lungo le sponde del Lago, queste si schiudono solo quando
le condizioni ambientali sono favorevoli, solitamente in primavera
o estate, tale caratteristica è cio che permette alla
specie di sopravivere in un ambiente cosi ostile.